Circ. 203-2012 – Convegni vari

CONSIGLIO  SUPERIORE  della  MAGISTRATURA

Ufficio dei Magistrati Referenti per la formazione Decentrata

per il distretto di Trieste

Ordine degli Avvocati di Trieste

 

Incontro di studio

 

  La riforma del mercato del lavoro:

    criticità e prime applicazioni “

IL DIRITTO ALLA PROTEZIONE

PRINCIPALI PROBLEMATICHE INTERPRETATIVE IN MATERIA DI DIRITTO D'ASILO NELL'ORDINAMENTO ITALIANO ED EUROPEO

SEMINARIO: venerdì 30 NOVEMBRE ore 14.30 – 18.30

Tribunale di Trieste Foro Ulpiano 1 – Aula della Corte d’Assise

La Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano e la Fondazione Forense di Bolzano sono liete di segnalarLe il convegno

 

 

“Il danno da perdita di chance”

 

 

che si terrá a Bolzano il prossimo  07 dicembre 2012 nell’aula D 101 della Libera Università di Bolzano.

 

Individuazione, acquisizione 
e utilizzo della prova digitale
Questioni giuridiche, best practices,
nuove prospettive
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE
Aula A (auditorium) – eRdISU
Viale Ungheria 47
www.digitalforensics.udine.it

Circ. 200-2012 – Fotocopiatore a colori

Fotocopiatore  a  colori.

Si comunica  che è disponibile  presso la sede dell'Ordine  un nuovo fotocopiatore con  l'ulteriore
funzione di stampa a colori.

Per i Colleghi che necessitano di stampare documenti a colori a fini di giudizio  e non,  ma che
dispongono  solo  del supporto informatico, si  precisa che è anche  possibile  stampare immagini  in bianco  e
nero e a colori da dispositivo USB e scheda SD

Si avverte che i files da stampare devono essere in formato PDF o JPEG (e non in Word).

Il costo delle copie a colori nel formato A4 è stabilito in € 0,60 cad. e nel formato A3  in €  1,20
cad.

Naturalmente il costo delle copie in bianco e nero resta invariato (€ 0,15 cad.).

Con i migliori saluti

Circ. 202-2012 – Astensione dalle udienze penali

Astensione dalle udienze penali.

Si comunica che l'Unione delle Camere Penali  Italiane  ha deliberato l'astensione dalle  udienze
penali e dall'attività giudiziaria penale per il giorno 22  novembre 2012  per evidenziare  l'emergenza  sociale
del problema del Carcere.

Si ricordano le norme deontologiche che regolano l'astensione dalle udienze, che sono  reperibili
nel sito dell'Ordine www.ordineavvocatipordenone.it nella sezione "adempimenti professionali".

Con i migliori saluti.

Circ. 199 – 2012 – Forum Naonis n. 33

Ai Signori Avvocati

e Praticanti Avvocati

di Pordenone

 

 

La presente per comunicare che è stato pubblicato il numero 33 della rivista “Forum Naonis” relativo al mese di ottobre 2012.

Si segnalano ai lettori: una nota di Giuseppe Nacci sui poteri del Curatore Fallimentare in tema di contratto preliminare di compravendita di porzione di edifici e quindi ben otto sentenze massimate vertenti su: efficacia della sentenza penale di assoluzione nel giudizio civile; sulla responsabilità per prodotto difettoso; sul pagamento in corso di giudizio e sorte del decreto ingiuntivo opposto; sull’onere della prova del danno da svalutazione monetaria; sulla prova dell’inadempimento nel contratto di appalto; sul frequente problema delle conseguenze  mancato deposito del fascicolo di parte dopo il deposito delle comparse conclusionali; sulla ripetibilità delle spese di consulenza stragiudiziale; sul nesso di causalità della responsabilità ex delicto; sulla clausola condizionale.

Con i migliori saluti.

 

F.to Il Presidente

Avv. Giancarlo Zannier 

Circ. 197-2012: Convenzione svolgimento lavori di pubblica utilità Cooperativa Sociale Karpos

Ai Signori Avvocati

e Praticanti Avvocati

di Pordenone

 

 

Si informa che il Tribunale di Pordenone ha sottoscritto una nuova convenzione per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità con la Cooperativa Sociale Karpos.


Il documento è stato pubblicato nel sito dell’Ordine, nella sezione Prassi e protocolli


Per visualizzarlo cliccare qui


Cordiali saluti.

 

F.to Il Presidente

Avv. Giancarlo Zannier

Circ. 198-2012 – Corso aggiornamento Camera Penale

Ai Signori Avvocati

e Praticanti Avvocati

del Foro di Pordenone

 

Si invia il programma della seconda parte del Corso di aggiornamento professionale in materia di Diritto Penale sostanziale e Diritto processuale penale organizzato dalla Camera Penale di Pordenone con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine e della Scuola Forense.

 

Al termine del corso sarà rilasciato dall’Ordine, a coloro che lo richiederanno e che avranno partecipato ad almeno 7 delle lezioni dell’anno 2012, un attestato di idoneità valido per l’iscrizione nell’elenco dei Difensori d’Ufficio, visto il combinato disposto dagli artt. 97 c.p.p. e 29 disp. att. c.p.p.

 

Con i migliori saluti.

 

Il Consigliere Segretario

Avv. Benedetta Zambon

Circ. 196-2012 – Elenco Avvocati difensori dei Minori ex L. 28.3.2001 n. 149

Oggetto: Elenco Avvocati difensori  dei Minori ex L. 28.03.2001 n. 149.

Entro  il  30  novembre  2012  il  Consiglio  dell'Ordine  invierà  al  Tribunale  dei
Minorenni  di Trieste l'elenco aggiornato dei difensori dei Minori L. 28.03.2011 n. 149.

Si  invitano  pertanto  i  Colleqhi  interessati  all'inserimento  nell'elenco  a  darne
tempestiva segnalazione presso la Segreteria dell'Ordine.

A tali fini è richiesta  un'anzianità di iscrizione all'Albo degli Avvocati  superiore ai
due anni.

A  causa della  peculiarità  della  materia,  sono  richieste  competenze  specifiche  ed
esperienze professionali maturate nell'ambito del diritto di famiglia e minorile.

Con i migliori saluti

Circ. 195-2012 – Convegno 27.11.2012

CONVEGNO: LA VIOLENZA IN AMBITO FAMILIARE
 
La violenza che si riversa nel privato e nel quotidiano funge da
canalizzazione di conflitti, tensioni, aggressività cui si impedisce
di irrompere nel pubblico.
La  famiglia,  la  rete  dei  rapporti  primari,  lo  spazio  del  tempo
libero,  sono  i  luoghi  di  contenimento,  individualizzazione,
patologizzazione  e,  naturalmente,  di  legittima  espressione  di
vissuti conflittuali e frustranti. Sono i luoghi dove si concentra il
disagio  e  la  sofferenza  si  svela.  Dove  quindi  l’aggressività  è
confinata  e  separata,  privata,  soggettivamente  ed
oggettivamente, di contenuti sociali.
Le  pareti  domestiche  possono  essere  il  teatro  di  frequenti
violenze,  anche  perché  talvolta  la  famiglia  si  trasforma  in  un
sistema  di  attribuzioni  di  ruoli  maschili  e  femminili,  in  cui
prevale da un lato il modello di dominanza e dall’altro quello di
sottomissione.
La violenza intrafamiliare è, per la maggior parte, un fenomeno
maschile, che nasce dalla convinzione di poter dominare i diritti
corporei,  spirituali,  economici  e  relazionali  del  partner  e  dei
figli.  Se  la  donna  assume  un  ruolo  passivo  e  vittimistico,  la
spirale  della  violenza  può  raggiungere  livelli  aberranti  e
criminali.  
Così  dichiarava  una  vittima  qualche  mese  prima  di  essere
uccisa dal marito-padrone:
“…
sono  al  limite  della  mia  resistenza  psicologica  e  fisica  per
aver  sopportato  per  oltre  vent’anni  ogni  genere  di  angheria,
violenza morale e materiale sulla mia persona e su quella dei
miei  figli  da  parte  di  mio  marito.  Ora  che  con  la  crescita  dei
miei  figli  vedo  profilarsi  in  un  futuro  sempre  più  vicino  una
tragedia più grande di quella che io sono riuscita a contenere
limitandone  le  conseguenze,  mi  vedo  costretta  a  prendere
provvedimenti  ed  a  chiedere  aiuto  alle  autorità  preposte  a
prevenire  che  la  mia  situazione  sfoci  in  qualcosa  di
irreparabile…”
Riconoscere e conoscere quello che spesso succede tra le mura
domestiche  in  termini  di  danno  per  le  donne  e  per  i  minori,
sapere  che  per  violenza  e  maltrattamento  si  intende  tutto  ciò
che  implica  sopraffazione  psichica,  economica,  sessuale,  oltre
che fisica, vuole dire offrire alle donne la possibilità di rompere
il  segreto  senza  essere  accusate  di  complicità,  di  avere  la
certezza che non solo chi picchia o uccide compie un reato, ma
anche chi insulta, svilisce o minaccia.
Questo  evento  è  organizzato  per dare  voce  a  un  silenzio,  ma
sopra tutto rappresenta un atto dovuto alla forza, alla capacità
e al coraggio di tutte quelle donne che, abbandonando certezze
e convinzioni che avevano strutturato la loro vita, affrontando
sradicamento,  disagi,  difficoltà  e  spesso  l’ostilità  di  chi  le
circonda, hanno deciso di dire: “Ora basta!”

Circ. 194-2012 – Parametri e decreto ingiuntivo

Pordenone,  6 novembre 2012

Ai Signori Avvocati
Ai Signori Praticanti Avvocati
Loro Sedi

Parametri  e decreto ingiuntivo

A seguito dell'incontro tra il Consiglio dell'Ordine  ed i Magistrati del Tribunale di  Pordenone
(Presidente dott. Pedoja, dott. Appierto, dott. Manzon) è stato raggiunto il seguente accordo

1)  Sulla  base della  sentenza  delle  Sezioni  Unite  nr.  17405/2012  per  l'attività  giudiziale  conclusasi  prima del 23 agosto 2012 si continuerà ad applicare la tariffa previgente.
Si  precisa  che  la fase  giudiziale  si  intende  conclusa  con  la  scadenza  dei  termini  per  il  deposito  della memoria di replica alla comparsa conclusionale.
Per  le  cause  iniziate  prima  del  23  agosto  2012  e  proseguite  dopo  tale  data  i  Giudici  applicheranno  i parametri sull'intera attività.

2)  Tale  criterio sarà seguito  dai  Giudici  anche  per  la liquidazione  dei  compensi  nei casi di ammissione  al patrocinio a spese dello Stato

3)  Per  l'attività conclusasi prima  del  23  agosto  2012  resta  fermo  il  potere  di  opinamento  del  Consiglio dell'Ordine , per cui la parcella vistata sarà valida per l'emissione del decreto ingiuntivo.
Per l'attività iniziata prima del 23 agosto 2012 e conclusasi successivamente,  come pure per quella iniziata dopo  il 23 agosto 2012  i Magistrati  si  riservano di valutare se possa ritenersi  abrogato implicitamente o meno l'ari 636 c.p.c.
Su tale punto a breve ci sarà un nuovo incontro con il Presidente  del  Tribunale
A  supporto  della  tesi  da  noi  sostenuta  sulla  base  del  parere  del  Consiglio  Nazionale  Forense  è  stata inviata al dott. Pedoja nota predisposta dal Consiglio

4) Per determinare il compenso relativamente ai procedimenti monitori verrà applicata la Tabella di Verona (che si allega) in luogo di quella di Milano.

Con i migliori saluti