Circ. 205/2014 – Notifiche via PEC in materia penale.

Ai Signori Avvocati
e Praticanti Avvocati di
Pordenone
OGGETTO: Notifiche via PEC in materia penale.
Egregi Colleghi,
richiamando la Circolare dell’ordine n° 168/2014 del 21 ottobre 2014, si informa che a decorrere dal prossimo 15 dicembre 2014 le notificazioni a persona diversa dall’imputato (e, dunque, anche ai difensori), effettuate a norma degli articoli 148, comma 2 bis, 149, 150 e 151, comma 2, del c.p.p., nei procedimenti avanti ai tribunali e alle corti di appello, avverranno esclusivamente per via telematica a mezzo PEC (art.16 dl. 179/2012 comma 4 e comma 9 lett. C bis), salvo i casi di impossibilità per cause NON imputabili al destinatario (art. 16 dl 179/2012 commi 8 e 6).
Infatti, nel caso in cui non sia possibile  la consegna della notifica per cause imputabili al destinatario ( per esempio nominativo non reperito nel RegIndE, mancanza di una casella Pec, Pec non funzionante o casella di posta elettronica del destinatario piena), l’atto verrà notificato mediante deposito in cancelleria come prevede la normativa.
Con l’occasione si ricorda la necessità di controllare quotidianamente e correttamente manutenere (adeguatamente libera) la casella di posta elettronica certificata, comunicata all’Ordine degli Avvocati presso il quale si è iscritti, onde non correre il rischio di non ricevere o di non avvedersi delle notifiche ricevute.
La società NetService, dal canto suo, ha fatto presente che le notifiche potranno essere visibili anche in Consolle Avvocato, così come tramite il Punto di Accesso (PDA) ed anche dall’applicazione Mobile MyPDA, a condizione di aver attivato i servizi Gold dalla Consolle Avvocato (sul punto si rimanda al documento “FAQ PEC E PDA” pubblicato sul sito dell’Ordine).
Cordiali saluti.
                                                                                                                                                   Il Consigliere Delegato
                                                                                                                                                     Avv. Stefano Corsini